Verniciatura a Liquido o a polvere - Arredo negozi

Come scegliere la finitura del tuo arredo: Vernice a Polvere o Liquido?

Costruire arredi in metallo ha molti vantaggi per il cliente. Ad esempio si tratta di un materiale non infiammabile e perfino riciclabile, e di questo te ne parlerò approfonditamente in un prossimo articolo.

Ma c’è un’altra importante caratteristica degli arredi in metallo: la grande versatilità. Non solo nelle forme e negli accostamenti ma soprattutto nelle finiture. Gli arredi in metallo permettono una quantità di finiture davvero straordinaria.

Ed è di questo che voglio parlarti in questo articolo.

Ho già trattato il tema delle finiture sull’acciaio, da quelle che ho definito process finishing ovvero finiture risultanti da un processo primario di lavorazione, come il Ferro Nero Calamina, il Decapato, l’Acciaio Corten, il Blu di laminazione. E ancora trattamenti come lucidatura, galvanizzazione verniciatura.

Proprio sulla verniciatura voglio fare un approfondimento in questo articolo. Conosci la differenza tra vernice a polvere e a liquido?

Verniciatura a polvere

Tecnica molto utilizzata nella nostra azienda. Consiste nell’applicazione, manuale (con apposita pistola) o automatizzata (con dei robot), di una polvere colorata che si incolla al metallo grazie alle cariche elettrostatiche. Sì, proprio così!

La verniciatura a polvere è una prerogativa dei metalli, proprio perché questa si “incolla” al metallo grazie alle cariche elettrostatiche.

Dopo l’applicazione bisogna stabilizzare la vernice: ecco quindi che il pezzo viene messo in forno a circa 180° C dove avvengono la fusione e la polimerizzazione della polvere. A questo punto il pezzo è pronto.

VANTAGGI: Resistente, omogenea e stabile. Il processo è più veloce, si riducono i tempi di produzione.

SVANTAGGI: Adatta solo per i metalli.  

Verniciatura a liquido

Utilizzata negli arredi come finitura di pregio (vedi articolo Galvanica vs Vernice).

È una tecnica molto flessibile e permette di ottenere, dopo opportuna preparazione del pezzo, praticamente la stessa finitura su supporti diversi (metallo, legno, plastica, ecc).

Si tratta di una tecnica difficile, lunga, pregiata e costosa, soprattutto per i tempi di applicazione e per la necessità di grande esperienza e specializzazione del verniciatore.

VANTAGGI: Può essere utilizzata su qualsiasi manufatto a prescindere dalle misure. Si possono ottenere effetti particolarmente pregiati e personalizzati. Si possono rendere quasi indistinguibili materiali diversi tra loro.

SVANTAGGI: È più costosa dell’applicazione a polvere, non è sempre standardizzabile, richiede tempi lunghi.

POLVERE O LIQUIDO: IL CONFRONTO

Anche se, al tatto, le due tecniche presentano un effetto simile, la polvere è un processo più costante e ripetibile.

Lo spray è molto più legato all’abilità del verniciatore ed è adatto soprattutto per elementi unici e “fuori misura” (cioè con dimensioni difficili da gestire nella catena automatizzata di verniciatura a polvere e da inserire nei forni).

Da segnalare, la possibilità, con la polvere, di ottenere finiture goffrate (la vernice goffrata è in sostanza più “materica” con un particolare effetto al tatto) molto più difficili da ottenere con lo spray.

Vuoi sapere quale tecnica di verniciatura è più adatta al tuo arredo?

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Ecco gli argomenti che ho già trattato:

I 3 tipi di saldature per gli arredi di negozi

Come scegliere il fornitore adatto per i tuoi arredi

Ingegnerizzazione Arredi

Standardizzare un arredo su misura

Le alternative alla “Galvanica”

Le finiture Galvaniche

L’Acciaio Inox

Il trattamento di “ceratura”

Il Ferro Nero Calamina

Il Ferro Blu

Il Ferro Decapato

La Saldatura “pulita” 

La certificazione EN1090

La “Marcatura CE”

Il “Lean Thinking” o “Pensiero snello”

Manuele Perlati